Semplificazione, economia, fiscalità
Nel caso di adesione ad una forma pensionistica da parte di un lavoratore dipendente, è prevista la possibilità di adesione collettiva, basata cioè su contratti o accordi collettivi (anche aziendali) stipulati tra le rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro oppure, in determinati casi, previste da regolamenti di enti o aziende, che individuano specifiche categorie di destinatari (es.: lavoratori di un determinato comparto, di una determinata azienda o gruppo di aziende).
L'adesione aziendale si realizza prevalentemente attraverso un Accordo Plurimo Soggettivo tra i lavoratori di un’azienda ed il proprio datore di lavoro, che definisce le contribuzioni a carico dell'Azienda e del Lavoratore Dipendente che saranno versate al Fondo Pensione insieme al TFR del lavoratore.
Facsimile accordo plurisoggettivo
La sottoscrizione di un Accordo Plurimo Soggettivo consente al datore di lavoro di semplificare la gestione amministrativa del versamento dei TFR dei dipendenti aderenti, oltre ad ottimizzazione il costo del personale (rispetto agli aumenti salariali).
L'Accordo Plurimo Soggettivo inoltre garantisce una serie di vantaggi fiscali per il datore di lavoro:
Reddito annuo ipotizzato:
Versamento annuo ipotizzato:
Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari, prima dell'adesione leggere la Parte I "Le informazioni chiave per l'aderente" e l'Appendice "Informativa sulla sostenibilità", della Nota Informativa. Maggiori informazioni sulla forma pensionistica sono rinvenibili nella Nota informativa completa e nel regolamento, disponibili sul sito e presso i collocatori.